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sábado, 18 de mayo de 2019

Pasodoble "Di tutte la calamitate" La Serenissima (Letra)


Di tutte la calamitate
Hay una que hace che la vita sea un autentico tormento
E un veneno turbulento che puede che nunca ti mate
Aunque il dolore te desate, e mortifique il sufremento
Molto, molto di piu che un pecatto mortale
Quando dicen los savios che mala e la invidia
Nadia sabe hasta donde corrompe ese male
E un catigo divino, un gioco assassino, una maledizione
Pobre del uomo che esta
Preso di invidia por su porca condizione
Pobre il uomo che di invida perde liberta e gloria
Vive cieco di vittoria e sua vittoria non llega
Il amore si le niega e la furia lo devora
E no ve nunca la hora di dejar de enlquecer
Tutto che esta giunto a el, lo convierte en rivale
E no la cura la rabbia, ni un premio di carnevale
E lo ma macabro di la invidia
Ma horrible, ma triste e lo ma tremendo
E che e un male repentino, che aparece di bambino
E di maggiore va crescendo
E si aparece un invidioso
Aunque tu no le eches ni cuenta
Y brindes por su victoria
El , con la tuya revienta
Y aunque presuma paisano, di gaditano, carnavalero
Hoy tu comparsa resopla por esta copla del gondolero

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